Igiene orale e prevenzione
L’aspetto preventivo delle malattie rimane al centro della nostra pratica professionale; l’obiettivo è diminuire l’incidenza della carie, sia nei bambini che negli adulti.
Per questo i nostri pazienti vengono seguiti anche dopo i trattamenti ortodontici o le cure necessarie, tramite richiami programmati, mirati al mantenimento dei risultati ottenuti con l’ortodonzia e al controllo dell’igiene e delle carie.
Gli apparecchi fissi o rimovibili posizionati alla fine del trattamento ortodontico devono essere controllati periodicamente per poter garantire il mantenimento della posizione raggiunta con l’allineamento e per monitorare eventuali perdite di funzionalità dell’apparecchio.
Denti ben allineati sono più facilmente detergibili e le zone del cavo orale risultano meno predisposte ai processi infiammatori acuti e cronici provocati dal ristagno e dall’impattamento dei residui alimentari.
Le regole auree della prevenzione non si riducono dunque al solo lavaggio dei denti:
- spazzolare i denti tre volte al giorno con uno spazzolino non usurato, adeguato alle caratteristiche fisiche di chi lo usa e usando anche il filo interdentale, che è l’unico ausilio in grado di pulire tra gli spazi dentali.
- unire all’igiene orale una corretta alimentazione, che limiti zuccheri carboidrati complessi e privilegi cibi come cereali e pesce;
- smettere di fumare, perché l’assunzione di tabacco è spesso la causa principale di denti gialli, infezioni, alito cattivo;
- mettere in calendario controlli periodici dal dentista e igiene orale professionale: i dentisti consigliano la pulizia ogni sei mesi, al massimo un anno.